24 febbraio 2004

Non pago di leggere

In tutta la blogosfera italiana da qualche giorno si stanno moltiplcando i post contro la decisione dell'Unione Europea di aprire un provvedimento di infrazione contro diversi paesi, tra cui l'Italia, perché consentono il prestito gratuito di libri nelle biblioteche. Gli euroburocrati, in base alla EUCD vorrebbero farci pagare una tassa per ogni libro preso in prestito, tassa che poi andrebbe a remunerare le case editrici (sempre che non vada perduta nel calderone SIAE). Su Bibl'aria è stato pubblicato un appello al presidente della commissione europea Prodi contro questo balzello.

(Via Fabrizio Tarizzo)

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