6 marzo 2005

Sanremo

Quest'anno Sanremo l'ho visto poco, ero incuriosito dall'esibizione di Stefano Di Battista con Nikky Nicolai, be' devo dire che per quanto interpretato bene, non si è trattato di un gran pezzo.
Direi clamoroso il plagio dei Matia Bazar di In A Sentimenatal Mood.
Fantastica la battuta della Gialappa's quando è arrivato Tyson: l'unico che ha le guardie del corpo che funzionano al contrario, proteggono gli altri altrimenti lui li picchia.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sì effettivamente il pezzo della Nicolai e Di Battista non era gran cosa, ma sinceramente non mi è piaciuta tanto nemmeno lei. Voce troppo impostata, quasi sforzata.
Quello che è valso da solo le 5 serate è stata l'esibizione di Arigliano di venerdì sera: prima il suo pezzo (simpatico ma niente di più) poi il bis (a Sanremo, il bis!!) con On the sunny side of the street in compagnia di Gianni Basso, Franco Cerri e Bruno Defilippi... uno schiaffo in faccia agli insostenibili buffoni che frequentato quel posto.

Anonimo ha detto...

Me l'hanno detto tutti che Arigliano è stato fantastico, purtroppo me lo sono perso :-(