19 gennaio 2007

William-Adolphe Bouguereau (1825-1905)

Buffo il destino di William-Adolphe Bouguereau, quando era in vita era considerato uno dei più grandi pittori del mondo, e stiamo parlando di un periodo in cui a Parigi imperversavano gli impressionisti, da cui peraltro non era molto amato, anzi da questi veniva anche irriso per le sue forme estetiche ritenute troppo accademiche. Del resto neanche lui amava molto gli impressionisti.
Dal 1920 il suo nome cominciò ad andare in declino, per anni venne quasi dimenticato, fino a che nel 1984 gli venne dedicata una grande retrospettiva a Parigi, Montreal e Hartford.
I suoi dipinti sono accuratemente rifiniti e si nota un'attenzione particolare al bello

Bisogna cercare la bellezza e le verità, come dico sempre ai miei studenti, bisogna lavorare per rifinire. C'è solo un tipo di pittura, la pittura che mostra all'occhio la perfezione, il tipo di bellezza e smalto impeccabile che si trovano in un Veronese o in un Tiziano. (William-Adolphe Bouguereau)


Piccola Galleria:

Clic sulle immagini per ingrandirle


Il Riposo, 1879, Cleveland Museum Of Art



Femme au Coquillage, 1885, Collezione privata



La nascita di Venere (Particolare), 1879, Museo D'Orsay, Parigi



Il ratto di Psyche, 1895, (Collezione privata)



La Primavera, 1866, Joslyn Art Museum, Omaha, Nebraska



La Mietitura, 1865, Philbrook Museum of Art, Tulsa, Oklahoma


LINK
William-Adolphe Bouguereau su Wikipedia
Galleria di quadri

4 commenti:

la rochelle ha detto...

ciao renato, son sempre rimasto affascinato dalle storie legate a personaggi un tempo famosi poi caduti nell'oblìo. il tuo blog mi piace, ma è costruito in modo diverso dagli altri che conosco, quindi quassù sono un po' spaesato... comunque ci torno!
a presto
pietro

ps. va bene il mare d'aral, ma un bell'annetto in nuova caledonia lo farei pure io

Anonimo ha detto...

Grazie per la visita! Effettivamente l'aspetto grafico di questo blog è un po' minimalista, ma è temporaneo, appena ho un po' di tempo ne metto uno un po' più "attraente":-)

Anonimo ha detto...

Non conoscevo questo autore né le sue opere. Ora ho colmato la lacuna. Grazie Renato e a presto!

Anonimo ha detto...

Penso che l'oblio per questo pittore nasca proprio dalla contemporaneità con gli impressionisti, è il destino di chi si trova a vivere e operare in un momento di transizione e non coglie, o non sa cogliere, o non vuole cogliere i segni del mutamento.
Sciura Pina