Le dieci di sera. La TV spenta, la radio accesa, abbracciati io e Carla aspettavamo l'inizio di Zombie, il programma di Diego Cugia. Parte la sigla con la potente chitarra di Yngwie Malmsteen, lo Zombie parla dall'oltretomba, come tutte le sere, ma solo per annunciare che sarebbe stata per l'utima volta. L'hanno imbavagliato. Par Condicio? No, lo Zombie dava fastidio e Giancarlo Santalmassi, il direttore di Radio 24, è stato costretto, forse suo malgrado, a chiudere il programma. Molti imprenditori si erano lamentati per alcune puntate troppo "antiberlusconiane". E per quanto si professi libera, Radio 24 ha sempre alle spalle la Confindustria. Santalmassi dopo il programma ha cercato di dare le sue ragioni, adducendo motivazioni ridicole come: "preferisco che sui giornali si parli dei programmi elettorali e non di Zombie". Non ci hai convinto.A Cugia un consiglio: apriti un blog e un podcast, forse sono gli unici mezzi con cui uno Zombie riesce ad esprimersi liberamente di questi tempi, fino a quando non ci toglieranno pure questi.
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