
1) E' difficile distinguere fra la qualità dei normali DVD e il superformato HD-DVD, e praticamente su schermi inferiori a 35 pollici la differenza è impercettibile.
2) Pochi DVD disponibili, solo una ventina saranno disponibili per la fine del mese, e un centinaio per la fine dell'anno, e il prezzo varia dai 20 ai 40 dollari.
3) Acquistandolo si corre il rischio di puntare sul cavallo sbagliato.
E questo non solo perché il nuovo formato Blu-Ray della Sony è previsto per la fine di giugno, il motivo principale è che non c'è l'esigenza di avere il nuovo formato. Il mercato dei lettori però è saturo e si vuole spingere il consumatore ad adottare questa nuova tecnologia anche se la verità è che i normali DVD vanno più che bene per una normale utenza casalinga. Ricordate quando vennero introdotti i nuovi formati audio ad altissima definizione: il SACD e il DVD-Audio? Bene che fine hanno fatto? Magari la stessa che faranno i nuovi SuperDVD, sarà solo il mercato a decidere se una delle due teconlogie rivali fra HD-DVD e Blu-Ray prevarrà o se faranno entrambi la fine dei superformati audio.
1 commento:
Bisogni indotti, come faremmo senza di voi?
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