22° JazzAscona New Orleans & Classics
Let's Play it Again
Solidarietà per New Orleans
23 giugno - 2 luglio 2006
250 musicisti, 200 concerti, per 10 giorni 18 ore quotidiane ininterrotte di jazz e ancora...
Il concetto musicale, le novità, gli eventi, gli artisti della 22. edizione
L'edizione 2006 di JazzAscona, dal 23 giugno al 2 luglio 2006, segna il ventiduesimo anniversario della festa musicale più imponente d'Europa, perlomeno per il jazz tradizionale e la celebrazione coincide con il terzo mandato di direttore artistico di Nicolas Gilliet, un giovane appassionato che, nonostante l'età, ha alle spalle una lunga e solida carriera di jazz promoter e di organizzatore di concerti. La sua scelta per l'allestimento del programma 2006 si è concentrata su alcuni aspetti fondamentali e l'edizione è dedicata a NEW ORLEANS la città della Lousiana, dove il jazz è praticamente nato, devastata nel settembre 2005 dall'uragano Katrina. L'omaggio è dovuto da parte di Ascona e non solo per il gemellaggio che lega le due città ma per il profondo legame artistico che si è creato 22 anni fa con la prima edizione del JazzAscona Festival.
Una finestra informativa e un festival ancora più attento a New Orleans
Come sempre succede in analoghe situazioni, i riflettori dei mass-media si accendono e si spengono rapidamente. Lo stesso è successo anche a New Orleans. Visto però l'interesse e l'affetto con cui gli appassionati del jazz hanno seguito gli eventi legati all'uragano Katrina, JazzAscona ha deciso di tenere aperta una propria finestra informativa. Le pagine internet del festival (www.jazzascona.com), ospitano una serie di reportage esclusivi su New Orleans, realizzati dalla giornalista Jodi Brown, con particolare attenzione su quanto succede nella scena musicale della Crescent City.
Gli organizzatori del festival di Ascona hanno d'altra parte deciso di porre la solidarietà al centro dell'edizione 2006 di JazzAscona. Il programma del festival darà ancora più spazio del solito alla Città del Delta e proporrà insolite combinazioni di band europee e musicisti di New Orleans. L'idea è di stimolare nuove collaborazioni, contribuire ad aprire nuove prospettive artistiche e professionali e mantenere così viva la speranza di un futuro migliore. Essere ad Ascona, quest'anno, sarà pertanto ancora più importante del solito.
Che succede ora a New Orleans?
A sei mesi dal disastro, la situazione a New Orleans resta difficilissima. Accanto a segnali incoraggianti (i primi turisti sono tornati nel French Quarter, Bourbon Street riprende vita e si è tenuto l'importante Jazz Festival, dal 28 aprile al 7 maggio), ve ne sono altri che danno la misura delle difficoltà che si dovranno affrontare. Basti dire che interi quartieri, invasi da metri d'acqua e inquinati da sostanze tossiche di vario genere, rischiano di essere rasi al suolo e che l'80% degli abitanti è ancora evacuato fra Houston, Dallas e Baton Rouge, e non sa quando e se un giorno potrà tornare a casa. Fra loro anche numerosi musicisti, molti dei quali hanno perso tutto.
Il successo dell'iniziativa solidale
La devastazione di New Orleans provocata da Katrina ha commosso e mobilitato gli appassionati di jazz di tutto il mondo. Musicisti, jazz club, festival, riviste jazz hanno avviato collette pro New Orleans, i cui proventi saranno in gran parte versati ad associazioni americane che aiutano i musicisti sinistrati.
Anche JazzAscona ha voluto fare la sua parte lanciando ? lo scorso 5 settembre - la raccolta di fondi SOS New Orleans Jazz Heritage. La raccolta è stata un vero successo. Basti dire che in questi mesi sono già stati raccolti oltre 100mila franchi. Le donazioni sono giunte da appassionati di jazz di tutta l'Europa, da molti semplici cittadini, da Enti pubblici come l'Ente Turistico Lago Maggiore, il Comune di Ascona o Ticino Turismo, dagli albergatori di Ascona, da sponsor del festival di Ascona e da molte ditte.
Ma parliamo del Festival. Ritorna dunque, per il ventiduesimo anno consecutivo, JazzAscona, una delle principali manifestazioni musicali a livello mondiale dedicate al jazz tradizionale e classico, la più importante del genere in Europa. Attira ogni anno decine di migliaia di persone (per l'edizione 2005 sono stati circa 82mila gli spettatori), in gran parte appassionati di questo filone musicale. Ma i dieci giorni in cui si articola la rassegna asconese offrono divertimento e buon umore ad ogni amante della musica.
Siamo a pochissimi chilometri dal confine con l'Italia, una dozzina per l'esattezza dal confine e la particolare atmosfera che regna sul lungolago, dove sono allestiti ben 5 palchi, è dovuta in particolare all'incantevole vista sul Lago Maggiore e alla suggestiva disposizione architettonica delle case che si affacciano sulla piazza. A questo si unisce il piacere di un programma musicale particolarmente ricco e variegato, in grado di soddisfare i gusti di giovani e meno giovani. Punti di forza della manifestazione sono poi le molte produzioni speciali allestite esclusivamente per il festival, e la possibilità per gli appassionati di intrattenersi con i musicisti prima e dopo i concerti: gli artisti stessi amano in modo particolare Ascona e non è raro trovarli passeggiare e vivere il festival nella piazza, e magari salire sul palco per unirsi ai propri colleghi in estemporanee quanto affascinanti jam session. Si suona ininterrottamente dalle 11 del mattino alle 5 del giorno successivo, diciotto ore di live per il piacere degli amanti della musica con la M maiuscola. Panorama incantevole, atmosfera festosa e musica di altissimo livello rendono JazzAscona un evento unico, eccezionale per la qualità degli artisti ma allo stesso tempo familiare per la rilassatezza e la simpatia che animano le serate. JazzAscona presenta giornalmente circa 20 live. L'ingresso ai concerti che si tengono nei ristoranti e nei bar è gratuito (consumazione obbligatoria). I 10 concerti della sera, che si tengono dalle 20.15 all'una di notte sul lungolago, sono invece a pagamento. I biglietti singoli costano 12 franchi (8 Euro) e 15 franchi nel week-end (10 Euro) e possono essere acquistati a partire dalle 18.30 alle quattro entrate della festa. Non è prevista prevendita di singoli biglietti. Vi è inoltre la possibilità di acquistare:
pass valido per i 10 giorni della manifestazione a 105 franchi (68 Euro)
pass valido per 3 giorni a scelta a 33 franchi (22 Euro)
I biglietti e i pass possono essere acquistati alle casse del festival, negli alberghi di Ascona oppure all'ufficio informazioni dell'Ente Turistico Maggiore (viale Papio 5 ad Ascona). La valuta Svizzera è il franco, ma l'euro è comunemente accettato in alberghi, ristoranti, negozi. I biglietti al festival possono essere acquistati in euro. Il resto viene però dato in franchi svizzeri. Il cambio di valuta può essere effettuato alla stazione ferroviaria di Locarno, in banche e alberghi.
Per il programma visitare il sito del festival: www.jazzascona.com
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