
Cento anni sono passati ed è arrivato il momento di aprire il prezioso scrigno, che contiene voci di leggende del calibro di Enrico Caruso e di Dame Nellie Melba.
In realtà la capsula verrà mostrata al pubblico mercoledì prossimo, ma per l'apertura si procederà con molta cautela durante il 2008 per evitare di recare danni alle registrazioni (che vennero sigillate in un involucro di amianto). La EMI, che ha ereditato il controllo della Grammophone Company, farà uscire un disco con le incisioni dello scrigno e ha annunciato una cerimonia analoga a quella del 1907 per preservare le voci dei cantanti contemporanei. Cosa abbastanza inutile dico io, primo perché nell'era digitale non vedo come possano andare perdute registrazioni la cui qualità audio rimarrà inalterata anche fra cento anni, e poi perché pur non essendo un esperto di lirica, non mi sembra al momento ci siano in giro voci del livello di un Caruso che siano degne di essere tramandate ai posteri...
1 commento:
ehm, non per essere pignola, ma, ecco...
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