28 dicembre 2008

Il Rach 3 secondo Olga Kern

Ultimo post della serie veri giovani artisti altro che Giovanni Allevi. (il che non significa che non scriverò più di giovani artisti, ma che non scriverò più di Allevi. Forse)

Del Concerto per pianoforte e orchestra N. 3 di Rachmaninov ve ne ho già parlato, postando anche il video con l'interpretazione di Martha Argerich.

Ora voglio proporvi questa versione del capolavoro di Rachmaninov con l'esecuzione di Olga Kern, giovane pianista russa. Sono rimasto senza parole, sentite che "climax" al minuto 0.55. E poi la cadenza dal minuto 3.00 con un crescendo da far venire la pelle d'oca.

Registrato al Concorso pianistico Van Cliburn che la concertista russa ha vinto nel 2001
Il direttore è James Conlon. (Un grande, l'ho visto dirigere a Santa Cecilia la Rapsodia in Blu di Gershwin e la Nona di Dvorak)

Orchestra sinfonica di Fort Worth

2 commenti:

Unknown ha detto...

Io l'ho sentito dal vivo all'Auditorium a Roma diretto da Previn. E' stato molto bello, soprattutto perché conosco questo concerto sulle partiture in lungo e in largo per tutte le volte che l'ho ascoltato e "letto". Purtroppo suonarlo ancora non mi riesce... :-(

Anonimo ha detto...

@Bernardo il Rach 3 mi manca dal vivo, vorrei proprio vederlo, anche se devo dire che forse il Rach 2 mi piace un po' di più, con quel meraviglioso adagio sostenuto (II movimento) da cui moltissimi musicisti pop e rock hanno scopiazzato alla grande (Basti sentire Life on Mars di David Bowie...)