8 settembre 2009

Viaggio a Oslo

Da un recente sondaggio è risulatato che Oslo è la città più cara del mondo. In effetti questa estate una certa idea me l'ero fatta. Comunque un viaggetto nella capitale norvegese lo consiglio senz'altro.

ARRIVARE AD OSLO

Oslo è ben collegata all'Italia con numerosi voli di linea opearati da Norwegian, Ryanair e SAS. Direi che il viaggio è senz'altro la cosa meno costosa! Ci sono andato da Roma Fiumicino con la Norwegian, che atterra all'aeroporto Oslo Gardermoen, quello principale. A partire da Novembre la Ryanair inaugurerà la rotta Roma Ciampino - Oslo Torp.

Ho soggiornato al Best Western Anker Hotel, non eccessivamente caro, sempre secondo gli standard norvegesi, e in posizione strategica. Molto vicino alla stazione e alle principali attrattive della città. Sebbene il sito permetta di prenotare online, vi consiglio di rivolgervi a siti come Venere.com o Booking.com dove, secondo la mia esperienza, si può risparmiare un po'. Comunque è sempre consigliabile fare dei confronti e scegliere il sito con il prezzo più basso!

LA CITTA'
Oslo è una città moderna e dinamica, vi sono moltissimi cantieri aperti e per certi versi mi ha ricordato Helsinki. Bellissimo il nuovo quartire, non ancora terminato, sorto davanti al porto: Aker Brygge.
L'anno scorso è stato inaugurato il nuovo Teatro dell'Opera, (nella foto) con il suo marmo bianco di Carrara giace sul mare come una grande nave, un monumento impressionante e uno dei nuovi simboli di Oslo. Visitandolo riflettevo sul fatto che questa città del nord abbia deciso di investire milioni di euro per un monumento il cui scopo è quello di preservare l'arte melodrammatica italiana...

Ci sono musei bellissimi ad Oslo, la Galleria Nazionale, dove è possibile ammirare l'Urlo e la Madonna di Munch è a ingresso gratuito.

Il cuore pulsante di questa città è la Karls Johan Gate , una strada, in parte solo pedonale, che va dalla stazione al palazzo reale, con musicisti di strada, negozi e pub alla moda. Nei giorni in cui ci sono stato io a Oslo c'era il festival jazz, e sulla Karls Johan era possibile assistere a concerti gratuiti e alla quotidiana sfilata della banda (verso mezzogiorno), sebbene si trattasse di un banda norvegese era disposta all'americana, con i tromboni in prima fila (nelle bande italiane in prima fila si mettono i clarinetti).

Impressionante il parco Vigeland, con centinaia di statue. Peccato ci sia capitato sull'imbrunire e non ho potuto apprezzare a pieno la sua bellezza.

MANGIARE A OSLO
Come in tutte le Nazioni del Nord Europa, in Norvegia non c'è una grande tradizione culinaria. Le ricette locali che vale la pena provare sono quelle a base di pesce, soprattutto salmone, vi avverto però che entrare in un ristorante a Oslo può rivelarsi un salasso per le vostre finanze! E' comunque possibile mangiare senza spendere una fortuna. In Norvegia, a parte la cucina locale, e varie cucine del mondo (molti ristoranti italiani, cinesi, indiani etc...) ha attecchito molto la "tradizione" (se vogliamo chiamarla così...) americana. E' infatti pieno di ristoranti e negozi vari appartenenti a catene yankee. Oltre agli immancabili McDonalds e simili ci sono i T.G.I. Friday's che sono molto popolari; praticamente in ogni angolo della città si trova inoltre un 7-eleven, negozi dove oltre a latte, sigarette e bibite è possibile mangiare panini vari (molto popolari gli Hot Dog col wurstelone) e altri tipi di cibo, a prezzi decisamente economici.

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