22 dicembre 2004

L'oboe

OboeL'oboe è uno strumento a doppia ancia della famiglia dei legni. Ha un'estensione di tre ottave, (Sib - La).
Le sue prime apparizioni risalgono intorno al 1650 in Francia. La prima partitura orchestrale che l'impiegò fu l'opera Pomone di R. Cambert nel 1671. Nel sec. XIX fu perfezionato con l'applicazione del sistema di chiavi.
Il timbro dell'oboe è molto penetrante e si distingue nettamente fra gli altri strumenti dell'orchestra. Della stessa famiglia fanno parte anche il corno inglese o oboe contralto e il baritono o heckelphon. Mentre più antico è il cosidetto oboe d'amore caratterizzato dal padiglione piriforme.

Alcune composizioni con l'Oboe:

Wolfgang Amadeus Mozart, Concerto per oboe in Do maggiore
Alessandro Marcello, Concerto per oboe in Re minore
Antonio Vivaldi, Concerti per oboe
Johann Sebastian Bach, Concerti Brandeburghesi N. 1 e N.2
Tommaso Albinoni, Concerti per oboe
George Frideric Handel, Arrivo della regina di Sheba
Richard Strauss, Concerto per oboe

Nel jazz è stato impiegato da Yusef Lateef, Lindsay Cooper, Roland Kirk, Paul McCandless

1 commento:

Anonimo ha detto...

Molto godibile anche la Sonata per oboe e pianoforte di Francis Poulenc.
Consiglio