SOTTO IL PATROCINIO DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DONNE IN JAZZ
Sabato 18 novembre
Sarah Morrow & The American All Star in Paris
Sarah Morrow trombone
Rhoda Scott organo hammond
Ricky Ford sax
Peter Giron contrabbasso
Bruce Jackson batteria
Ore 21,15
Fonderie Teatrali Limone
Via Pastrengo 88, Moncalieri (TO)
Sarah Morrow, trombonista, viene spesso ricordata per essere stata la prima strumentista femminile in tour con Ray Charles, ma in realtà l'accento dovrebbe essere messo sullo strumento piu' che sul femminile perché è annoverata tra i migliori trombonisti attualmente sulla scena musicale, col suo tocco animato e potente, incurante di ogni classificazione di genere.
Originaria di Pickerington, Ohio, la signorina Morrow inizia a suonare il trombone all'età di 12 anni nella banda della scuola. Dopo aver conseguito un diploma in Scienza delle Comunicazioni alla Ohio University ed aver lavorato nell'amministrazione artistica per due anni, decide di tornare al suo primo amore, la musica.
Da allora, Sarah ha ricevuto riconoscimenti internazionali e plausi dalla critica nella sue performance e nei suoi tour insieme al suo quintetto e come "sideman" di grandissimi artisti.
Ha registrato due album da sola per l'etichetta francese RDC Records distribuita dalla BMG in Francia, ed il suo ultimo lavoro, "Sarah Morrow and the American All Stars in Paris" per la O + records distribuita in tutto il mondo da Harmonia Mundi.
Scoperta da Ray Charles, la Morrow è stata la prima donna strumentista a far parte della sua orchestra. Ha girato con il leggendario pianista e cantante dal novembre del 1995 fino al maggio del 1997, lasciando poi la formazione per entrare a far parte del gruppo guidato da Foley, il bassista di Miles Davis, con il quale ha girato in Europa come componente della triplice sezione di fiati.
E' poi tornata ancora in Europa in tour nella big band della cantante e vincitrice del Grammy award Dee Dee Bridgewater, ed in seguito con il sax tenore David Murray nel suo tributo in ottetto a John Coltrane. Si è anche esibita con la Duke Ellington Orchestra, con il quartetto del bassista di Diana Krall Pierre Boussaguet, e con il quartetto della cantante francese Anne Ducros.
Con la realizzazione del suo primo album nel 1999, Greenlight, (Summit Records) ha incontrato il consenso della critica e lanciato la sua carriera come solista, leader di band e compositrice/arrangiatrice, ricevendo il pubblico di numerosi festival jazz totalmente "in delirio" per lei.
Tra le sue partecipazioni si ricordano il Nice Jazz Festival, Paris JVC Jazz Festival, the Newport Jazz Festival in Madarao Japan, Marciac Jazz Festival, the Strasbourg Music Festival, Nancy Jazz Pulsations France, Italy for the Brass Group, e l’illustre Caja Espana Otono Jazz in 7 città spagnole, solo per citarne alcuni...
Tra le special guest della sua band si ricordano Jacky Terrasson (piano), Scott Amendola (batteria), Ricky Ford (sax tenore), Pierre Boussaguet (basso), Denys Baptiste (sassofono) e John Betsch (batteria), mentre il suo quintetto ha aperto i concerti di importanti luminari del jazz, quali Chick Corea, Ray Barretto, Kenny Garrett e Dee Dee Bridgewater.
Sarah è stata scelta per il "Rising Star Tour" in Germania, Svizzera ed Austria nell'autunno del 2001, tour che è culminato nella regfisytrazione del suo secondo album per RDC Records, Standards and Other Stories (distr. North Country Distributors) con ospiti David Murray, Anne Ducros, Clarence Seay, Victor Atkins e Jesse Davis, realizzato per BMG France nel 2002 in Europa e Giappone, così confermando la sua fama a livello mondiale.
Sarah Morrow and the American All Stars in Paris è il suo ultimo progetto che vede coinvolte le top star americane che vivono a Parigi, primi fra tutti la straordinaria Rhoda Scott all'organo e il leggendario Hal "Cornbread" Singer al sax tenore.
L'idea di far incontrare differenti generazioni di musicisti che suonano vecchi standard con nuovi arrangiamenti è stato il fulcro di tale progetto, così come è anche un tributo a Parigi, centro della scena jazzistica internazionale e agli americani che ci vivono dal momento che la città li ha accolti con passione e fervore fin dagli anni 30.
Tra un tour e l'altro, Sarah Morrow è orgogliosa di lavorare come ospite solista e seminarista per scuole medie, superiori ed università in tutto il mondo.
Recentemente è stata chiamata dalla Getzen/Edwards Instrument Company come testimonial preminente nella loro campagna di vendite.
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