28 febbraio 2010

Chiude il WIMA

AGGIORNAMENTO
Come annunciato nei commenti il WIMA è di nuovo online su altro server.


Il Werner Icking Music Archive, il più antico sito da cui era possibile scaricare spartiti gratuitamente ha chiuso i battenti. Questo è un danno gravissimo per la cultura. Il sito conteneva migliaia di spartiti, fra cui molte rarità, realizzate da migliaia di volontari e appassionati in tutto il mondo, senza contare un numero sempre crescente di compositori contemporanei che decidevano di rendere le loro creazioni fruibili gratuitamente sul WIMA. A differenza di IMSLP.org dove è possibile scaricare PDF con scansioni di spartiti antichi a volte poco leggibili, gli spartiti del WIMA erano tutti di ottima fattura e realizzati con software di notazione musicale moderno, nacque infatti come "vetrina" per spartiti realizzati con MusicTex, ma ben presto prese ad accettare composizioni realizzate con altri programmi quali Finale, Sibelius e altri. Insieme allo spartito in PDF era spesso possibile scaricare anche il file sorgente del relativo programma com cui era stato realizzato in modo da poterlo modificare secondo le proprie eseigenze (avendo le capacità e il programma ovviamente), ad esempio scaricando una partitura per piano e violino, con il file sorgente si poteva trasportare di un tono la parte per violino per poterla eseguire con strumenti in Si bemolle come il clarinetto.
Il sito era ospitato dal dipartimento di informatica dell'Università di Aarhus, in Danimarca, che ha deciso di tagliarlo perché le migliaia di scarichi quotidiani di spartiti limitavano le risorse del server univarsitario. Il sito venne fondato da Werner Icking, scomparso nel 2001, l'attuale curatore del sito è Christian Mondrup, che al momento sta valutando varie opzioni per poter far rinascere il sito da qualche altra parte. Spero davvero ci riesca, il WIMA era un pezzo di internet troppo importante per tutti i musicisti in rete.

7 commenti:

Massimo ha detto...

Posso rassicurarvi sul fatto che WIMA ripartirà. Sono in contatto quotidiano con Christian per aiutarlo a tornare on-line. Ho appena finito di trasferire una copia completa del WIMA su un server di appoggio. Stasera sarà fatta un'ulteriore copia su un altro server, per essere certi che l'archivio non possa andar perduto in caso di guasto di un server. Infine forse già domani o dopodomani l'archivio potrebbe essere copiato sul nuovo server operativo. Speriamo che nel corso del prossimo weekend WIMA possa essere di nuovo a disposizione dei musicisti di tutto il mondo. Ci sono ancora alcuni dettagli tecnici da vedere, ma siamo ottimisti.

Renato ha detto...

Ti ringrazio molto per l'informazione Massimo, ero certo che in qualche modo il WIMA sarebbe risorto. Mi dispiace solo che in rete non mi è sembrato di vedere la mobilitazione che ci fu quando chiuse IMSLP.

Massimo ha detto...

Credo che il motivo per cui la chiusura di WIMA ha fatto meno rumore è che WIMA non è un sito collaborativo (tipo wiki, per intendersi), ma un sito gestito individualmente da Christian. Quando cade un sito collaborativo, un po' tutti coloro che collaborano lo avvertono come se avessero perso un sito che è anche il proprio. Un sito non collaborativo non fa lo stesso effetto.

Noi di CPDL abbiamo un po' vissuto la stessa situazione nel 2008, quando, nonostante il nostro sito fosse già un sito wiki, è parso evidente che il fondatore, Rafael Ornes, non era più in condizioni di amministrarlo con la necessaria continuità, così è nata l'attuale organizzazione di cui faccio parte. Il messaggio che ho cercato di dare a Christian in questi giorni è che rimettere su il server è solo una piccola parte di quello che è necessario per assicurare un futuro a WIMA. La vulnerabilità principale non è il server, ma la mancanza di altre persone che possano portare avanti WIMA nel momento in cui Christian non fosse più in grado di farlo con le sue sole forze. La migrazione verso un approccio collaborativo potrebbe aiutare, perché tende naturalmente ad attirare la partecipazione di più persone. Christian sta quindi considerando di passare ad un approccio wiki come IMSLP e CPDL, e noi di CPDL stiamo cercando di dargli una mano, innanzitutto a ripartire, e poi a curare il futuro a WIMA così come noi abbiamo fatto per CPDL nel 2008.

Renato ha detto...

Hai ragione per quanto riguarda la gestione tramite wiki, collaboro con Mutopia e secondo me anche questo sito ha una genstione che non va bene in quanto affidata ad un solo individuo.

corazzino ha detto...

Carissimi, mi è appena giunta una rassicurante email di Christian Mondrup: il WIMA (http://icking-music-archive.org/) è stato trasferito su un server della California.
Tempo 24 ore e tutto il mondo continuerà a beneficiare del suo servizio.

Molti cari saluti a tutti, e buon lavoro.


Elia Andrea Corazza
http://www.eliacorazza.it

Massimo ha detto...

Ad essere precisi il server è in Texas, precisamente presso "The Planet", che è probabilmente la più grande server farm del mondo, con una quantità di banda disponibile immensa. Ho consigliato Christian in questo senso, e gestisco io il server. Speriamo così che non ci siano i problemi di banda che hanno causato lo sfratto dall'università danese.

Renato ha detto...

Massimo un ringraziamento da parte di tutti i musicisti in rete per esserti adoperato per la riapertura del WIMA!