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10 settembre 2010

The Black Keys - Brothers

Il disco di oggi

Ogni volta che penso che il rock sia definitivamente morto ecco che esce un disco come questo che mi fa cambiare idea completamente. Un rock sporco, vergato di blues da questo duo di Akron, Ohio che non smette di sfornare capolavori.


Brothers

1. Everlasting Light
2. Next Girl
3. Tighten Up
4. Howlin' For You
5. She's Long Gone
6. Black Mud
7. The Only One
8. Too Afraid To Love You
9. Ten Cent Pistol
10. Sinister Kid
11. The Go Getter
12. I'm Not The One
13. Unknown Brother
14. Never Gonna Give You Up
15. These Days

Etichetta: Nonesuch
Anno: 2010

21 maggio 2010

Ahmad Jamal - Live at The Montreal Jazz Festival


Il disco di oggi

Ahmad Jamal

Live at The Montreal Jazz Festival

Ahmad Jamal - Live At the Montreal Jazz Festival 1985 - Yellow Fellow (Live)

1. Yellow Fellow
2. Make Someone Happy
3. Acorn
4. Crossroads
5. Rossiter Road
6. 'Round Midnight
7. Footprints
8. Ebony

Musicians:
Ahmad Jamal
- Piano
James Cammack - Bass
Herlin Riley - Drums
Selden Newton - Percussions

Etichetta: Rhino Atlantic
Anno: 1985
Originariamente uscito come LP doppio

21 dicembre 2009

Metheny Mehldau Quartet



IL CONSIGLIO DI ASCOLTO DI OGGI

Metheny Mehldau Quartet


1. A Night Away
2. The Sound of Water
3. Fear and Trembling
4. Don't Wait
5. Towards the Light
6. Long Before
7. En La Tierra Que No Olvida
8. Santa Cruz Slacker
9. Secret Beach
10. Silent Movie
11. Marta's Theme (from "Passagio per il Paradiso")

Musicisti:

Pat Metheny – chitarra
Brad Mehldau – piano
Larry Grenadier – basso
Jeff Ballard – batteria

Anno: 2007
Etichetta: Nonesuch

Ascolta su iTunes:

Brad Mehldau & Pat Metheny - Quartet

3 luglio 2009

Thelonious Monk Quartet with John Coltrane - At Carnegie Hall



Il disco del giorno

Pensare che questo concerto del 1957 è rimasto dimenticato in una scatola alla Library of Congress fino al 2005. Venne registrato dall'emittente Voice of America per essere trasmesso in radio. C'è poco da dire quando due mostri sacri di tale livello si incontrano. Semplicemente imperdibile.

Ascoltalo su iTunes
Thelonious Monk Quartet With John Coltrane - At Carnegie Hall

1. Monk's Mood (Live At Carnegie Hall)
2. Evidence (Live At Carnegie Hall)
3. Crepescule With Nellie (Live At Carnegie Hall)
4. Nutty (Live At Carnegie Hall)
5. Epistrophy (Live)
6. Bye-Ya (Live At Carnegie Hall)
7. Sweet And Lovely (Live At Carnegie Hall)
8. Blue Monk (Live At Carnegie Hall)
9. Epistrophy

Musicisti:
Thelonious Monk – piano
John Coltrane – tenor saxophone
Ahmed Abdul-Malik – bass
Shadow Wilson – drums

24 aprile 2009

Trio Töykeät - Jazzlantis

IL DISCO DI OGGI

Già ascoltando la prima traccia "Tango Dada" sembra impossibile che questo trio possa venire dalla Finlandia, del resto per quanto bizzarro possa sembrare questo paese ha una tradizione tutta sua per il tango molto aprrezzata anche in Argentina (me ne parlò una volta proprio un amico argentino).
Un jazz con un ritmo e una passione che sembrano quasi latini. Niente a che vedere con altri esempi di jazz nordico un po' (se mi passate il termine) "lugubre", e del resto i finlandesi ci tengono molto a differenziarsi dagli altri paesi scandinavi.
Un disco godibilissimo dall'inizio alla fine, peccato che questo gruppo si sia sciolto l'anno scorso.

Ascoltalo su iTunes
Trio Töykeät - Jazzlantis

Etichetta: Sonet Finland
Anno: 1995

BRANI DEL DISCO

1. Tango Dada
2. Dedicatio
3. Iiros' Not So Good Polka
4. Donna Lee
5. Banana Republic
6. Get a Life
7. Jazzlantis
8. Yatra-ta


MUSICISTI

Iiro Rantala - Piano
Rami Eskelinen - Drums
Eerik Siikasaari - Double bass

2 gennaio 2009

Antonin Dvorak - Sinfonie N. 8 e N. 9

Il disco di oggi.

Probabilmente la registrazione di riferimento per le grandi sinfonie di Dvorak con la Filarmonica di Berlino diretta da Rafael Kubelik.
Berliner Philharmoniker & Rafael Kubelik - Dvorák: Symphony Nos. 8 & 9 "From the New World"

27 dicembre 2008

Francesco Cafiso - Live Casa del Jazz, Jazz Italiano Live 2006 Vol. 07

Un post della serie veri giovani artisti, altro che Giovanni Allevi

Il disco di oggi

Francesco Cafiso aveva solo 13 anni quando fu scoperto da Wynton Marsalis che lo portò ad esibirsi al Lincoln Center di New York e in tutto il mondo, ma ha collaborato anche con Joe Lovano, i Manhattan Transfer, Bob Mintzer e altre star nazionali e internazionali. E' uno dei migliori talenti del jazz italiano e mondiale e non è ancora ventenne. Eppure è sempre rimasto con la terra sulle spalle. Questo disco fa parte della collana di Instant Records, cioé CD cotti e magnati per usare un'espressione romanesca: i concerti venivano registrati live alla Casa del Jazz di Roma e poche settimane dopo erano già in edicola. Feci tutta la collana uscita nel 2006, e probabilmente non avrei acquistato niente di Cafiso non fosse stato in questa serie. Ma è un'opera davvero bella, una formazione senza batteria, con Cafiso al sax alto, Sandro Gibellini alla chitarra e Aldo Zunino al contrabbasso.
Nel Cd sono presenti una serie di standard immortali con i quali il ragazzo ha affatto paura di misurarsi e due brani originali: una bella ballad dello stasso Cafiso "The First One" e un pezzo del chitarrista Gibellini "Panta Jazz".

Lista Brani
1. Sweet Georgia Brown
2. The First One
3. Well You Needn't
4. You Don't Know What Love Is
5. Panta Jazz
6. Epistrophy

4 dicembre 2008

Béla Bartók - Concerto per Orchestra - Download gratuito

NOTA del 3 ottobre 2011: qualcuno mi spiega, magari nei commenti, come mai in queste ore sto ricevendo decine di visite a questa pagina di Bartok con la chiave "famosa composizione di bela bartok" E' stata forse chiesta in qualche quiz??? Giusto per curiosità, mi sembrano strane tutte queste visite con la medesima chiave.


IL DISCO DI OGGI

Gli utlimi anni di vita negli Stati Uniti, furono un periodo di infelicità per Béla Bartók; egli infatti viveva in un appartamento nel Bronx, era quasi sconosciuto e aveva poche occasioni di lavoro; inoltre nel 1943 scoprì di avere la leucemia. Ma accadde qualcosa. Serge Koussevitzky, storico direttore della Boston Symphony Orchestra gli commissionò una composizione.
Bartók quindi mise da parte la sua malattia e si ritirò presso il lago Saranac per scrivere il suo celebre Concerto per Orchestra, la sua composizione più lunga e probabilmente la più famosa. Quando morì nel 1945, c'erano poche persone al suo funerale e nessun elogio funebre, ma quest'opera, forse la più accessibile del genio ungherese, costituisce il suo grande testamento. Un racconto affascinante di circa un'ora
Il titolo della composizione è in contrasto con il concetto di "concerto" dove di solito è protagonista uno strumento solista. Bartok ha detto di aver preferito questo termine, piuttosto che sinfonia, in quanto ogni sezione dell'orchestra ha una parte che per impostazione e virtuosismo assomiglia a quella di una parte da solista.

Il Concerto per Orchestra di Bartók è disponibile gratuitamente su iTunes, insieme all'Adagio per Archi di Samuel Barber e Appalachian Spring di Aaron Copland.

Columbia University Orchestra, New York City
Direttore: Jeffrey Milarsky

Bela Bartok - Concerto for Orchestra

20 novembre 2008

National Eye - The Farthest Shore


Il CD di oggi:

I National Eye vengono da Philadelphia . Questo disco, il terzo della band, avrebbe dovuto essere la colonna sonora di una sorta di film musicale che però per qualche ragione non è stato più realizzato, ma è rimasta la musica: un rock molto godibile che ricorda un po' certi gruppi psichedelici degli anni '70 (In alcuni tratti mi hanno fatto venire in mente i primi Pink Floyd)

National Eye
The Farthest Shore (2008)
National Eye - The Farthest Shore

Etichetta: Park The Van

Link della band:
http://www.nationaleye.com/
http://www.myspace.com/nationaleye

26 settembre 2008

Fabrizio Bosso - Fast Flight

L'ascolto di oggi è questo straordinario disco del trombettista Fabrizio Bosso, qui insieme a Rosario Giuliani ai sax alto e soprano, Salvatore Bonafede al piano, Giuseppe Bassi al contabbabasso e Marcello Di Leonardo alla batteria.
E la coppia Bossi Giuliani in questo disco del 2000 è qualcosa di assolutamente esplosivo. Due talenti qui ancora giovani ed esuberanti che dimostrano di saper suonare il jazz come due veterani americani.

Ascoltalo su iTunes
Fabrizio Bosso - Fast Flight

6 maggio 2008

Alexis Cuadrado - Puzzles

Puzzles è il terzo CD del bassista catalano Alexis Cuadrado, ed è un passo avanti molto importante nella sua produzione artistica. Non solo ha scritto ed arrangiato tutti i brani, ma l'intero progetto è interamente autoprodotto. La realizzazione di Puzzles gli ha permesso inoltre di collaborare alla fondazione di una nuova etichetta: la Brooklyn Jazz Underground Records. Fra i musicisti che suonano nel disco figurano alcuni degli esponenti più interessanti e innovativi della scena jazz newyorchese: Loren Stillman al Sax, Brad Shepik alla chitarra e Mark Ferber alla batteria. Il trombonista Alan Ferber è ospite in tre brani mentre Pete Rende aggiunge un tocco speciale suonando l'organo in un brano.

Tracce:

01. Bright Light 6:10
02. Levittation 7:03
03. Quintessential 9:30
04. Abstract Rhythm 5:22
05. B&W Pop 7:36
06. Canon 3:57
07. 8&1/2 5:46
08. Tango 7:25
09. East 10th Shuffle 6:34

Disponibile su CD Baby

MySpace di Alexis Cuadrado

Sito web di Alexis Cuadrado: alexiscuadrado.com

9 marzo 2008

John Coltrane - My Favorite Things

Questo è uno dei miei CD preferiti in assoluto, il coltrane che amo di più e che si cimenta anche con il sax soprano.
Prima incisione di Coltrane con l'etichetta Atlantic e col nuovo quartetto comprendente McCoy Tyner (Piano), Elvin Jones (Batteria) e Steve Davis (Basso) (Jimmy Garrison entrerà successivamente).
Solo quattro tracce ma assolutamente straordinarie.
Il brano che dà titolo al disco di Richard Rodgers / Oscar Hammerstein è dal celebre musical The Sound Of Music conosciuto in Italia come Tutti insieme appassionatamente. Coltrane ne fa una versione modale ripetitiva e quasi ipnotica, per tale motivo questo disco ebbe grande influenza anche per il rock psichedelico che sarebbe esploso solo qualche anno dopo.

Disponibile su iTunes
John Coltrane - My Favorite Things


Brani:
1. My Favorite Things (Rodgers and Hammerstein)
2. Everytime We Say Goodbye (Cole Porter)
3. Summertime (George Gershwin, DuBose Heyward)
4. But Not for Me (G. Gershwin, Ira Gershwin)

Anno: 1961
Etichetta: Atlantic

Video di John Coltrane: My Favorite Things

30 gennaio 2008

Pat Metheny - Day Trip

Il Metheny in trio è quello che ho sempre apprezzato di più. Day Trip è il primo disco con la formazione che comprende Christian McBride al basso e Antonio Sanchez alla batteria.
L'abbiamo fatto alla vecchia maniera, ha dichiarato Metheny a proposito di questa sua ultima fatica, invece di realizzare un disco e poi partire in tour, siamo stati in giro a suonare per quattro o cinque anni e poi siamo entrati in sala d'incisione.
Il disco è stato terminato in un solo giorno nell'ottobre del 2005, (da qui il titolo Day Trip) e missato all'inizio del 2008.
Si sente molto la spontaneità. Il trio è particolarmente ispirato e questo disco è certamente da annoverare fra i migliori della vasta produzione del chitarrista del Missouri.

Ascoltalo su iTunes
Pat Metheny - Day Trip (feat. Christian McBride & Antonio Sanchez) - Son of Thirteen

Etichetta: Nonesuch
Anno: 2008

13 gennaio 2008

Kerry Politzer - You Took Me In

L'ultimo lavoro discografico della pianista Kerry Politzer è qualcosa che non ti aspetti. Primo perché oltre a suonare magnificamente il piano. la Politzer si cimenta anche con la voce e direi con risultati straordinari. Ma la vera novità è la svolta nel genere. Sebbene qua e là nel disco sia possibile trovare le raffinate atmosfere jazz tipiche di questa artista, in realtà You Took Me In è un disco rock, ma per niente scontato.
L'ispirazione per realizzare un CD con testi e musiche insolite per il genere a cui ci aveva abituati le è venuta partecipando a un workshop organizzato dalla Songwriters Hall Of Fame.
Il disco contiene 11 brani originali tutti composti, testi e musiche, da Kerry Politzer (ad eccezione della traccia N. 6 "Joseph" in cui la pianista è autrice solo dei testi.)
Certo qualcuno rimarrà forse un po' deluso da questa svolta, ma credo ogni artista abbia il sacrosanto diritto di esprimersi come meglio creda.

Puoi ascoltare dei brevi estratti da iTunes
Kerry Politzer - You Took Me In


1 Always
2 I Hope You Find Me
3 Love Is In The Atmosphere
4 Wallflower
5 I Cried Wolf
6 Joseph
7 I Would Give The World To You
8 Lifeboat
9 You Took Me In
10 Grey
11 Trampoline

Il disco è disponibile anche su CDBaby

Sito ufficiale di Karry Politzer
http://www.kerrypolitzer.com/

MySpace di Kerry Politzer
http://www.myspace.com/kerrypolitzer

14 novembre 2007

Intervista a Jonsi Birgisson dei Sigur Ros

I Sigur Ros recentemente hanno fatto uscire un DVD dal vivo (Heim) e un doppio CD di inedti (Hvarf - Heim). Su Pitchfork Media è stata pubblicata un'intervista a Jonsi Birgisson, membro della band islandese.

A proposito di Hvarf - Heim dice:

È un po' come la nostra vecchia roba, sai, come vechie canzoni, alcune vecche registrazioni e alcune nuove

L'intervista intera potete leggerla QUI

Hvarf - Heim su iTunes

Sigur Rós - Hvarf / Heim

26 settembre 2007

Cream - Disraeli Gears

Una volta mi piacevano molto le edizioni rimasterizzate di grandi dischi del passato, da un po' di tempo mi sto ricredendo. Non basta più aggiungere delle take alternative o inedite, che comunque se erano state scartate un motivo ci sarà. Ora la tendenza è quella di relizzare il doppio CD! Con la Deluxe Edition di Disraeli Gears dei Cream si è arrivati addirittura ad aggiungere un secondo disco che contiene gli stessi brani del primo, ma in versione mono! Sinceramente è una operazione che non capisco. I dischi si vendono poco, e si vuole cercare di rivendere quelli vecchi il più volte possibile. Il mio consiglio è di acquistare il CD classico di Disraeli Gears, quello con 11 brani, ma tutti "garantiti". E d'altro canto stiamo parlando di un disco che ha fatto la storia del rock. Una formazione esseniale, un trio potentissimo, che con una sapiente miscela di Blues, Rock, e Psichedelia ha saputo creare un sound magico che anche ai giorni nostri continua ad essere imitato.

Band: Cream
Album: Disraeli Gears
Anno: 1967
Etichetta: Polydor

Disponibile su iTunes
Cream - Disraeli Gears


Musicisti:
Eric Clapton: Chitarra
Jack Bruce: Basso e voce
Ginger Baker: Batteria

Mio giudizio: 10/10

9 settembre 2007

B. B. King - Kansas City 1972

Questo disco è blues allo stato puro, nel 1972 B. B. King era in forma più che mai e questa è la registrazione di un concerto memorabile. Sembra quasi di esserci a Kansas City mentre si ascolta il disco, King parla col pubblico, presenta scherzando i suoi eccezionali musicisti e suona magnificamente la sua chitarra Lucille. Un disco imperdibile per tutti gli amanti del blues.




Artista: B. B. King
Album: Kansas City 1972
Anno: 1972
Etichetta: Charly Music

Disponibile su iTunes
B.B. King - Kansas City 1972


Mio giudizio: 9/10

5 agosto 2007

Lee Morgan - The Cooker

Quando la Blue Note scoprì Lee Morgan un giovane trombettista di soli 18 anni, non se lo fece scappare, lo mise subito sotto contratto e gli fece sfornare una serie di dischi al ritmo di uno ogni due mesi. The Cooker è il quinto di questa serie che comprende 6 album. Lee Morgan aveva 19 anni quando incise questo capolavoro ma già suonava come un veterano, nella classifica di Downbeat era al terzo posto sotto Dizzy Gillespie e Miles Davis (era il 1957). La band che lo accompagna è di primordine, stiamo parlando di gente che ha fatto la storia del jazz.

Artista: Lee Morgan
Album: The Cooker
Anno: 1957
Etichetta: Blue Note (Serie Rudy Van Gelder re-mastered)

Musicisti
Tromba: Lee Morgan
Sax Baritono: Pepper Adams
Pianoforte: Bobby Timmons
Contrabbasso: Paul Chambers
Batteria: Philly Joe Jones

Lista Brani


1. A Night In Tunisia
2. Heavy Dipper
3. Just One Of Those Things
4. Lover Man
5. New-Ma
6. Just One Of Those Things (Alternate Take)

Ascoltalo su iTunes
Lee Morgan - The Cooker


Mio giudizio: 9/10

1 luglio 2007

Shea Breaux Wells - Piece of the Light



È raro trovare una cantante jazz così brava e raffinata che sia anche un'ottima autrice, 10 dei 13 brani di questo splendido album sono stati composti da lei. Una menzione speciale per la canzone che chiude l'album, una bellissima cover di un celebre brano degli anni '80 "Always Something There to Remind Me".

Artista: Shea Breaux Wells
Titolo: Piece of the Lighty
Etichetta: Toshio Records
Anno: 2006

Lista Brani:

1. Soothe Me
2. Warm
3. Through the Fire
4. Piece of the Light
5. The Keeper
6. The Candy Man
7. State of Love
8. Blackbird
9. Finest of Lines
10. Ship of Music
11. Sands of Time
12. Nothing Stays the Same
13. Always Something There to Remind Me

Ascoltalo su iTunes
Shea Breaux Wells - Piece of the Light

Mio giudizio: 7/10

30 giugno 2007

Silvius Leopold Weiss - Concerto per due liuti - Suite



Silvius Leopold Weiss era un compositore polacco del 18°secolo, visse diversi anni a Roma e fu infulenzato da Domenico Scarlatti. In questo CD i liutisti Bernhard Hofstötter e Dolores Costoyas ci propongono il suo splendido Concerto per due liuti.
I manoscritti originali delle suite contenute nel disco (eseguite dal solo Bernhard Hofstötter) sono stati recentemente ritrovati in una biblioteca di Vienna.

Un raro spaccato dei gusti musicali della prima metà del 18° secolo.

Etichetta: Atma Classique